Commemorazione 2022
Mancano...
SABATO 25 - Cesana Torinese
15.30: conferenza storica. “Lo Chaberton nel vallo alpino” a cura di Mauro Minola e Ottavio Zetta. (Presso la Biblioteca Comunale “2 Giugno”, Viale IV Novembre 11, Cesana Torinese)
DOMENICA 26 - VETTA
07.00: Ritrovo presso la frontiera di una delegazione di rievocatori italiani e francesi che realizzeranno la salita allo Chaberton.
11.30: Commemorazione in vetta con concerto di musiche e canti alpini.
Attività presso la batteria
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Alzabandiera;
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Celebrazione in ricordo dei Caduti dello Chaberton di ieri e di oggi;
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Lettura preghiera dell’Artigliere;
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Concerto di musiche e canti alpini.
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Visita guidata, a piccoli gruppi, all’interno della 515° Batteria, a cura del
personale dell’Associazione.
PROGRAMMA SALITA IN VETTA
Da Torino, si percorre la Valle di Susa con l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia-Fréjus. Usciti allo svincolo per Cesana-Clavière, su procede lungo la SS24. Raggiunta Cesana si procede seguendo le indicazioni per Clavière. Superato il posto di frontiera francese si svolta subito a destra, procedendo su strada in salita sino ad incontrare, sulla sinistra, una strada sterrata, chiusa da una sbarra. Parcheggiata l’automobile, si imbocca la stradina che si svolge lungo il versante idrografico destro del Rio Secco. Durante la salita possiamo ammirare i possenti strati rocciosi dolomitici formatisi nelle profondità di un primordiale mare Mediterraneo, piegati sino ad assumere una posizione verticale durante l’orogenesi alpina. Il colle conserva i resti delle caserme ottocentesche e di due centri di fuoco costruiti negli anni Trenta del secolo scorso, che proteggevano la batteria contro eventuali colpi di mano da parte delle truppe francesi. E’ uno spettacolo raggiungere la cima della spianata a 3130 metri, dopo 4 ore circa di cammino. Il panorama dalla vetta è grandioso, osserviamo gran parte del Piemonte, la Valle d’Aosta e, sul versante francese, l’intera conca di Briançon con tutte le sue fortificazioni.
(*) Cibo e bevande sono a carico dell’escursionista.
(**) Si ricorda che la salita, pur essendo di tipo escursionistico, necessita della più appropriata attrezzatura quale scarponi, calzettoni berretto, guanti, giacche antivento e maglioni per affrontare eventuali cambiamenti delle condizioni meteorologiche che spesso si verificano in alta montagna.
N.B. La salita potrà essere annullata in caso di avverse condizioni meteorologiche che potrebbero verificarsi già alla partenza.